Pescara. L’offerta formativa del sistema scolastico abruzzese si arricchisce con il nuovo Istituto tecnico superiore (Its) specializzato nel settore della moda. L’obiettivo è formare un tecnico esperto in processi produttivi e nuove tecnologie, con competenze specifiche nel made in Italy. Una figura molto richiesta dalle aziende dell’hinterland abruzzese.
Il primo corso post diploma per “Tecnico superiore di produzione e di gestione del sistema moda” è stato istituito in seno all’Its “Nuove tecnologie per il Made in Italy – Sistema Moda” di Pescara.
Le lezioni, rigorosamente a numero chiuso, prenderanno il via il 10 luglio, mentre il termine per le iscrizioni scade domani. Al momento le domande sono già 85, mentre i posti disponibili oscillano da un minimo di 20 a un massimo di 25.
Oggi, nell’aula magna dell’istituto Aterno-Manthoné, si è svolta la cerimonia di inaugurazione con una sfilata e un reading realizzato dall’insegnante Franca Minnucci. Il nuovo percorso scolastico, riservato ai diplomati e ai laureati di tutto l’Abruzzo, è stato ideato per rispondere alla domanda delle aziende dei settori tessile, abbigliamento e calzaturiero di Pescara e provincia. Presenti i rappresentanti di tutti gli enti e le realtà che ruotano intorno a questo istituto e alla Fondazione che lo gestisce. L’Its è stato costituito grazie a un finanziamento da 450mila euro del Programma operativo Fondo sociale europeo Abruzzo 2007/2013. La fondazione, invece, comprende la Provincia di Pescara, l’università degli studi D’Annunzio, la Camera di Commercio di Pescara, scuole, enti di formazione, Cna e aziende del settore.
Tra i più entusiasti la dirigente scolastica, Donatella D’Amico, che ha parlato di 1.800 ore di lezioni gratuite, distribuite in due anni, con rimborso per gli studenti pari a 4.500 euro. Il presidente della Provincia Guerino Testa, che è anche presidente della fondazione, ha commentato che “l’avvio delle lezioni dimostra che ha funzionato il gioco di squadra a cui abbiamo dato vita da quando è nata questa possibilità”. “In un momento in cui si parla solo di recessione e disoccupazione”, ha aggiunto Testa, “ noi puntiamo sul sistema moda che nel 2011 ha fatto registrare in Italia un aumento del fatturato del 4,8 per cento. Oggi, quindi, ci giochiamo le nostre carte nel tessile-abbigliamento-calzaturiero, forti della spiccata esperienza che la regione vanta in questo settore”. Il vicepresidente e assessore all’Edilizia scolastica e alla Pubblica Istruzione, Fabrizio Rapposelli, ha evidenziato “la lunga tradizione dell’Abruzzo nel campo”.
Tra i docenti, in parte ancora da scegliere, c’è Filippo Flocco, che rappresenta la Fondazione Its di Teramo ed è stilista in aziende internazionali. Lui ha parlato dei “manager della moda che usciranno da questa scuola” e che potranno “contribuire a internazionalizzare le nostre aziende” mentre l’assessore regionale Paolo Gatti ha sottolineato che iscrivendosi i giovani hanno fatto “una scelta intelligente per il loro futuro, ed è bellissimo vedere tanto entusiasmo e allegria attorno a questo progetto”.
Daniele Galli