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Pescara, tumore del retto rimosso con tecnica innovativa

Pescara. Per la prima volta in Abruzzo, all’ospedale Pescara è stato effettuato un intervento di asportazione di un tumore del retto mediante resezione anteriore del retto in laparoscopica con escissione totale del mesoretto per via Trans-Anale (LAR-TATME).

Un paziente pescarese affetto da tumore del retto, è stato operato circa un mese fa e dimesso, dopo una degenza post-operatoria di sette giorni, in ottime condizioni generali, dall’Unità Operativa di Chirurgia Generale, diretta dal Dottor Massimo Basti.

La particolarità della tecnica, praticata in Italia da pochi altri centri ospedalieri quali il Policlinico Gemelli di Roma e l’Istituto Humanitas di Milano, si giova del lavoro di due équipes chirurgiche che intervengono contemporaneamente sul paziente, l’una per via laparoscopica, liberando la parte dell’intestino situata all’interno della cavità addominale, e l’altra isolando il retto malato attraverso l’ano.

Il Dottor Massimo Basti ed il Dottor Valerio Caracino si sono così incontrati “a metà strada”, come quando viene scavato un tunnel, con il Dottor Edoardo Liberatore ed il Dottor  Andrea Ricci, e li l’intestino è stato ricollegato con appositi strumenti endo-meccanici, per permettergli di tornare a funzionare normalmente.

Tale tecnica è stata appresa direttamente all’Università di Barcellona dal Dottor Edoardo Liberatore, che si è recato nella città catalana per un soggiorno di studio presso il reparto dove è stata messa a punto la TATME, e che ha eseguito al ritorno a Pescara la fase trans-anale dell’operazione.

La metodica consente di ridurre al minimo il trauma dell’intervento in quanto l’intestino malato viene estratto attraverso il canale anale, senza incisioni aggiuntive sull’addome. Il beneficio per il paziente si concretizza nel minor dolore post-operatorio, nella più rapida ripresa dell’alimentazione e delle funzioni intestinali, nella riduzione dell’immunodepressione e delle infezioni della ferita chirurgica, permettendo una degenza ospedaliera più breve più rapido ritorno alla vita lavorativa e di relazione.