A riferirlo è il capogruppo regionale di Forza Italia, Lorenzo Sospiri, che aggiunge: “Ben 11 le Organizzazioni e Cooperative che si sono candidate e tutte ammesse per partecipare a un business pari a 23milioni 783mila euro. Come sempre però non sappiamo dove verranno sistemati i presunti profughi, ossia se in posti di campagna o centri abitati, non sappiamo ogni Organizzazione quanti ne prenderà in carico, non sappiamo chi sono quelli che verranno ospitati”.
“Come sempre i cittadini non devono saper”, incalza il forzista, determinato a chiedere “i numeri e li chiederemo in modo ufficiale, mentre, nel frattempo, già sappiamo che la notte scorsa sono arrivati a Pescara i primi nuovi 75 presunti profughi, e non conosciamo quale sia stata la loro destinazione”.
Da Montesilvano, invece, è l’esponente di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Marco Forconi a riferire “che altri 25 profughi sono arrivato nel CAS di via Bradano ieri sera a mezzanotte, che integrano il numero ordinario”, polemizzando con quanto dichiarato dal sindaco Maragno nelle ultime 48 ore circa la graduale riduzione fino a chiusura dei due CAS, compreso quello dell’Excelsior.