“Vogliamo il documento, illegittimo, sotto ogni profilo di legge per consegnarlo alla magistratura come eventuale prova di altro reato” aggiungono. “Poi chiederemo di essere ricevuti nuovamente dal magistrato titolare delle indagini per chiedere se ha ricevuto pressioni a non intervenire per spegnere gli impianti tv che stanno trasmettendo senza autorizzazione da San Silvestro. Siamo pronti a spostare la protesta davanti al Palazzo di Giustizia e non ce ne andremo fino a quando non otterremo quella Giustizia che chiediamo da anni. Il rispetto delle leggi”.
Nella nota, ricordano anche che “la Regione Abruzzo ha potere localizzatorio degli impianti tv ai sensi della Legge 249/1997 e dell’art.8 della Legge nr.36/2001.
La Regione Abruzzo ha autorizzato ben 128 siti, radio-elettricamente idonei, per ospitare gli impianti tv. San Silvestro Colle non figura tra questi e l’elenco è noto dal mese di agosto 2011. Siamo sconcertati dal fatto che ancora oggi non si riesca a sapere se le emittenti tv che trasmettono in Tecnica Digitale da San Silvestro Colle hanno o meno le Autorizzazioni Generali rilasciate dal Ministero. Eppure la Magistratura ha i poteri di acquisire in tempi ristretti le Autorizzazioni, qualora rilasciate dal Ministero dello Sviluppo Economico. Cosa sta succedendo? Qualcuno dei Poteri Forti è intervenuto? Vi è un evidente reato flagrante che sta seriamente minacciando la salute nostra e dei nostri figli eppure gli ufficiali di polizia giudiziaria non intervengono per evitare che venga portato a conseguenze ulteriori. La pazienza dei cittadini e dei genitori di San Silvestro, sinora rispettosi delle leggi, sta per finire.
Vogliamo vedere le autorizzazioni”.