Pescara. Dovranno rispondere del reato di rapina impropria Kaloyan Kantchev e Galin Tishev, di 38 e 47 anni, arrestati la notte scorsa dagli agenti della Volante di Pescara che, durante un controllo, giunti all’altezza del deposito di una ditta di autotrasporti in via del Tirino, hanno udito due colpi d’arma da fuoco in sequenza e notato una guardia giurata correre a piedi verso la recinzione del deposito.
Quest’ultima stava inseguendo due uomini, sorpresi ad asportare il carburante dai mezzi della ditta. In particolare, dagli accertamenti è emerso che il vigilantes, dopo essersi avvicinato ai due era stato spintonato. Uno di loro impugnava anche un paio di forbici. A quel punto la Guardia Giurata ha tentato di inseguirli fino a quando uno dei due si è fermato all’improvviso minacciandolo di colpirlo con le forbici, tanto da indurre l’addetto alla vigilanza ad esplodere due colpi in aria con la pistola in dotazione, a scopo intimidatorio.
I due hanno continuato la fuga, riuscendo a dileguarsi.
Una volta acquisite le descrizioni, sul posto sono giunte altre pattuglie della Squadra Volanti che hanno dato il via alle ricerche.
Circa quindici minuti dopo, gli agenti hanno rintracciato i due in via Acquatorbida mentre salivano a bordo di un’auto, all’interno della quale sono state rinvenute alcune taniche vuote.
Nascoste nella vegetazione, inoltre, sono state rinvenute 23 taniche in plastica, della capacità di 30 litri ciascuna, piene di carburante, già sottratte agli automezzi presenti nel deposito.
Dopo aver restituito il carburante al legittimo proprietario, Kantchev e Tishev stati arrestati e trasferiti in carcere.