Pescara: “Dializzati al caldo e il primario con l’aria condizionata” – FOTO

Pescara. “Dializzati costretti a stare 4 ore fermi per fare la dialisi senza aria condizionata , con un caldo asfissiante e con i raggi del sole che penetrano nella stanza raggiungendo i pazienti senza protezione”. La denuncia di Pettinari (M5s):”A pochi metri, l’ufficio del primario, con aria condizionata, che funziona a meraviglia”.

Un sopralluogo del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle nel reparto Dialisi dell’ospedale di Pescara svela le condizioni a cui sono costretti i dializzati. Ieri, con le temperature elevate del primo giorno d’estate, Domenico Pettinari si è recato al Santo Spirito e ha trovato le stanze riservate ai dializzati, dove i pazienti restano bloccati a letto per le 4 ore necessarie al trattamento, prive di aria condizionata, con un solo ventilatore a tentare di rinfrescare l’ambiente.

Un anno fa mi occupai dello stesso problema”, commenta il pentastellato, “Effettuai una visita ispettiva nel reparto, parlai con i pazienti e feci intervenire i NAS. Il problema sembrava risolto ma a distanza di un anno è tornato tutto come prima”.

“Una situazione agghiacciante”, prosegue il grillino, “ma la colpa non è del personale medico o di quello infermieristico: c’è un Direttore Generale che dipende dal governo regionale che lo ha nominato e che deve esercitare funzione di vigilanza e controllo sul suo operato”.

“un caldo asfissiante e con i raggi del sole che penetrano nella stanza raggiungendo i pazienti senza protezione”, descrive ancora Pettinari; invece, “a pochi metri, l’ufficio del primario, con aria condizionata che funziona a meraviglia”.

 

 

 

Gestione cookie