Montesilvano. Mentre torna a casa a piedi, insieme alla nipotina di dieci mesi, dopo aver accompagnato la vicina, un branco di cinghiali aggredisce la sua cagnetta, ferendola gravemente: protagonista dell’episodio, avvenuto a Montesilvano, è una donna del posto, che ha segnalato l’accaduto a Prefettura, Comune e Carabinieri Forestali con una lettera.
Sabato sera la donna ha accompagnato la vicina, a pochi passi dalla sua abitazione, e stava tornando verso casa, lungo strada comunale Colle Vento, zona collinare della città. La cagnetta, si legge nella lettera inoltrata via Pec, “è andata in un terreno confinante con il mio per fare i suoi bisogni ed è stata attaccata e ‘caricata’ da un branco di cinghiali”.
“Almeno sei”, secondo la donna, gli esemplari, che “si sono allontanati solo grazie alle mie urla e al pianto della mia nipotina”. Immediatamente sono stati allertati i numeri di emergenza, oltre al veterinario. Gravemente ferito, il cane ha già subito un intervento chirurgico, cui ne dovranno seguire altri.
Parlando di una “vera e propria emergenza, un problema di sicurezza e ordine pubblico”, la donna sottolinea di essere spaventatissima, temendo di poter incontrare nuovamente i cinghiali: “Dopo il calare del sole – afferma – non riesco più a stare in giardino o ad uscire di casa, anche solo per gettare i rifiuti. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere se, al posto del mio cane, mi fossi trovata io di fronte ai cinghiali o, ancora peggio, mia nipote o i bambini della zona”.