Come nel più tradizionale stile dei ventenni passati, la lotta politica a Montesilvano si è trasformata attraverso le ripicche da ‘attacchini, in scontro, quasi fisico.La scorsa notte due giovani militanti del centrodestra, impegnati ad attaccare manifesti negli spazi elettorali assegnati alla candidata sindaco Manola Musa, che al ballottaggio sfiderà il candidato del centrosinistra Attilio Di Mattia. “Dopo aver subito un’aggressione verbale, da un gruppo di ragazzi di opposta appartenenza che hanno strappato nelle varie zone della città i manifesti”, riferisce la stessa Musa, “i giovani sono stati costretti alla fuga per evitare il peggio”. “Sono atti gravissimi che condanno duramente”, commenta la candidata, “da parte di chi ha instaurato il terrore in città, calpestando le regole del rispetto e della democrazia. Abbiamo sporto denuncia alle forze dell’ordine per evitare che gesti simili possano ripetersi. Chiedo senso di responsabilità teso a ristabilire un clima di serenità visto che la politica dovrebbe dare esempio di correttezza e legalità”.