«Abbiamo infatti dedicato , come già accaduto nella scorsa stagione estiva, una delle spiagge libere della città agli animali da affezione», annuncia l’assessore al Benessere Animale, Deborah Comardi che spiega: «La spiaggia libera pet friendly è sempre quella tra Hotel Sole e Sabbia d’Oro».
Nello specifico, secondo quanto disposto dall’ordinanza firmata dal dirigente del settore Pianificazione e Gestione territoriale Valeriano Mergiotti, l’accesso è consentito in un tratto di 35 metri, lasciandone 26,50 dal confine con Sabbia D’Oro. Il documento stabilisce, inoltre, che l’accesso e la permanenza sulle spiagge degli animali devono essere subordinati al rispetto delle normative igienico sanitarie. A tal fine il proprietario o il detentore deve munirsi di idonea certificazione sanitaria o del libretto delle vaccinazioni; gli animali che non risultino in regola con le vaccinazioni non possono accedere alle zone a loro riservate, così come l’accesso è vietato ai cani femmina durante il periodo estrale.
I proprietari o detentori di cani non identificabili mediante microchip, tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo sono soggetti a sanzioni amministrative. E’ sempre consentito l’accesso ai cani guida per le esigenze delle persone non vedenti. Nel rispetto della sicurezza e dell’incolumità dei bagnanti, gli animali possono sostare entro il perimetro degli ombrelloni dello stabilimento o comunque nelle vicinanze del proprietario o del detentore. Vige inoltre l’obbligo di rimuovere le deiezioni solide.
È vietata la balneazione degli animali. Il proprietario di un cane è sempre responsabile del benessere, del controllo e della conduzione dell’animale e risponde, sia civilmente che penalmente, dei danni o lesioni a persone, animali o cose provocati dall’animale stesso, proprio ai fini della prevenzione, il proprietario o detentore di un cane deve munirsi di un guinzaglio e di una museruola da applicare in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali o su richiesta delle autorità competenti. Accesso vietato infine sulle altre spiagge libere del territorio comunale, nonché sulle aree destinate alla sosta e all’alaggio e nella zona in prossimità della foce del Fiume Saline, per il rischio estinzione dell’uccello fratino che nidifica in quell’area.
«Oltre alla spiaggia libera – dice ancora l’assessore – vi sono anche 4 stabilimenti balneari che aprono le loro porte agli amici a 4 zampe, incontrando così le esigenze dei tanti concittadini, ma anche dei turisti che non vogliono separarsi dai loro animali». Si tratta di “Bagni Bruno”, “Verdemare”, “Le Nazioni” e “Il Veliero”. In tutti i casi l’accesso è consentito ad animali di piccola taglia.