Via Caduti per Servizio avrà la sua farmacia. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Pescara che quest’oggi ha approvato con 23 voti a favore la delibera predisposta dall’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini. Una vittoria per l’intero quartiere ‘caldo’ alla periferia ovest di Pescara, da alcuni mesi sotto i riflettori della cronaca per i ripetuti e noti fatti criminosi. Ma da tempo ancor più lungo don Max De Luca e l’associazione ‘Insieme per Fontanelle’, attualmente sotto la guida di Domenico Pettinari di Codici, si battono per la riapertura di una farmacia nella zona. Fino ad inizio anni ’80 c’era, poi fu trasferita in zone più popolose e meno ‘popolari’; quella più vicina, ora, è a San Marco, dove i tanti anziani di via Caduti per Servizio non possono arrivare camminando per 2 chilometri.
Per assistere e ‘scaldare’ la discussione, don Max aveva invitato ieri, dall’altare della messa domenicale, il rione a presentarsi in massa ad assistere alla discussione che vedeva oggi impegnata l’Aula a decidere il Piano farmacie: “Portate perfino i bambini, perché se qualcuno vuole rimangiarsi la parola deve avere il coraggio di farlo davanti a tutti”, aveva tuonato dal pulpito il combattivo sacerdote. I bambini non c’erano, ma una sessantina di fontanellesi si. “Il Piano è realtà – ha spiegato il sindaco Albore Mascia, “nei mesi scorsi il Governo ha varato il programma per il potenziamento del servizio farmaceutico a livello nazionale e su Pescara, sulla base dei calcoli sulla popolazione, ha previsto l’istituzione di quattro nuove attività portando a 37 le farmacie esistenti rispetto alle 33 attuali”. Spettava al Comune individuare le nuove zone di insediamento, ma parametri come l’entità della popolazione residente in ogni quartiere svantaggiano la zona sud e quella collinare rispetto a quella centro-nord. “Per tale ragione abbiamo deciso di localizzare tre delle nuove quattro farmacie nell’area sud-Portanuova e una nella zona Colli”, ha specificato Mascia “abbiamo proposto l’apertura delle nuove attività nel quartiere San Silvestro, nell’area di via Cetteo Ciglia, a copertura della zona della via Tiburtina-ex Camplone, la terza tra via Colle Marino-via Colle di Mezzo, ma con la possibilità di spingerci fino a strada Colle Scorrano, e, infine, la quarta è stata prevista in via Caduti per Servizio, nel rione Fontanelle, ottemperando, in questo caso, a un impegno specifico che ho assunto direttamente con i residenti della zona”. Approvata dal Consiglio, ora la delibera verrà trasmessa alla Regione, entre preposto a bandire il concorso nazionale per l’assegnazione delle nuove farmacie.
Daniele Galli