Infarto in campo: sospesa Pescara-Livorno

morosiniPescara. Disperazione all’Adriatico: Piermario Morosini, giocatore del Livorno, si è accasciato improvvisamente in campo alla mezzora di Pescara-Livorno. In campo sono intervenuti i medici che hanno praticato il massaggio cardiaco per poi portarlo via in ambulanza.

Piermario Morosini, centrocampista 26enne del Livorno, si è accasciato sul campo dell’Adriatico al 30′ della partita Pescara-Livorno. Un malore improvviso, senza alcun contatto, durante un’azione di gioco che non lo vedeva direttamente coinvolto. Morosini ha barcollato, cercando di rialzarsi per tre volte, prima di cadere faccia a terra. La gravità della situazione si è compresa immediatamente dalle reazioni dei primi compagni e dei giocatori biancazzurri accorsi: tempestivo l’ingresso dei sanitari, che hanno praticato il massaggio cardiaco al giocatore privo di conoscenza.

Terrore e dramma, le lacrime in campo, mentre l’ambulanza faceva l’ingresso sul prato verde. Il più lesto a soccorrerlo è stato il fisioterapista del Pescara Claudio D’Arcangelo, supportato dagli uomini della Croce Rossa; dopo quattro minuti l’ingresso dell’ambulanza (alcune testimonianze dallo stadio riferiscono dell’ostacolo causato da un mezzo della Polizia Municipale parcheggiato davanti all’ingresso Maratona, si tratterebbe della macchina in uso agli Ufficiali dei vigili e si sarebbe dovuto rompere un finestrino per spostarla) che ha permesso l’utilizzo del defibrillatore. Fondamentale anche l’intervento del professor Leonardo Paloscia, direttore dell’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica dell’ospedale pescarese, seduto in tribuna e accompagnato in campo dal presidente Sebastiani. Gli stessi giocatori in campo hanno aiutato i medici a caricare Morosini in barella sul mezzo per trasportarlo all’ospedale Spirito Santo, e in quel frangente avrebbe anche ripreso brevemente conoscenza.

Surreale l’atmosfera: sugli spalti l’unanime coro per sospendere la partita, effettivamente interrotta definitivamente dall’arbitro Baratta sul risultato di 2-0 per i toscani (4’ Dionisi, 11’ Belingheri) . Uno choc per tutti: il primo ad intervenire è stato l’amaranto Schiattarella, subito fuggito in lacrime verso gli spogliatoi, mentre le reazioni di un massaggiatore del Livorno hanno fatto pensare al peggio. Una sfuriata di Sansovini, capitano non in campo del Pescara, contro alcuni tifosi che gli rimproveravano il risultato hanno contribuito a descrivere il clima pesante dell’Adriatico.

Non si conoscono le cause e le effettive entità del malore, ma le prime notizie giunte dal Pronto Soccorso riferiscono di ripetuti arresti cardiaci: gravissime, pertanto, le condizioni di Morosini, ricoverato in rianimazione nel reparto di Terapia Intensiva in coma farmacologico, dopo l’applicazione di un pacemaker temporaneo per stabilizzare il ritmo cardiaco.

Morosini è nato a Bergamo il 5 luglio 1986, a Livorno in presito dall’Udinese. Ha esordito nella nazionale Under 21 nel settembre 2006 ed ha partecipato all’Europeo di categoria nel 2009.

Daniele Galli


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