Pescara. Niente dose extra di metadone e il tossicodipendente scatena il parapiglia nel Sert di via Paolini. Un 48enne è stato arrestato per aggressione e rapina dalla Volante dopo aver assalito una guardia, minacciato il personale e rubato numerose fiale.
Voleva alcune dosi di metadone in più, quanto gli bastava per superare la settimana da trascorrere all’estero che gli avrebbe impedito di recarsi al Sert di via Paolini per la regolare somministrazione, ma all’ovvio diniego degli operatori Carlo Costantini, tossicodipendente pescarese di 48 anni, ha dato in escandescenza, scatenando il caos nella struttura sanitaria. Dapprima ha impugnato una bottiglia di vetro minacciando di colpire i presenti, che spaventati lo hanno lasciato sottrarre varie boccette di metadone da un bancone, poi, nel tentativo di fuggire è stato bloccato da una guardia giurata. Il servizio di polizia privata è fondamentale per la protezione dei locali e del personale: rinomato, infatti, per il sovrannumero di pazienti, il Sert di via Paolini è da tempo al centro di polemiche e fatti di cronaca, dettati spesso dal folto e costante raduno di ‘tossici’ nel piazzale antistante, lo stesso che nell’agosto 2011 è stato scenario dell’accoltellamento di un uomo.
Il poliziotto, però, non è riuscito a fermare Costantini, che avrebbe anche cercato di sfilargli la pistola dalla fondina, prima di darsi alla macchia. È servito l’intervento della Volante della polizia, che lo ha arrestato per rapina.
Daniele Galli
