In particolare sono stati prelevati smalti, kit per l’applicazione di finte unghie, make up, creme di bellezza, per un valore di circa 9.000 euro, completamente privi di indicazioni dei componenti utilizzati per la loro fabbricazione, delle modalità d’uso e della scadenza del prodotto, nonostante si tratti di indacazioni imposte dalla legge. La cinese è stata denunciata alla Procura della Repubblica di Pescara per la vendita di materiali contraffatti e per le violazioni al Codice del consumo. La Finanza, con questa come con altre operazioni simili effettuate nelle scorse settimane in provincia di Pescara, mette in guardia la cittadinanza dagli acquisti di prodotti di questo genere, specie se destinati alla cura della persona. E’ importante, prima dell’acquisto, verificare l’esistenza di alcune necessarie ed importanti informazioni quali, ad esempio, le istruzioni d’uso in lingua italiana, i dati dell’importatore o del produttore originario dell’articolo in vendita.