Pescara. La Procura della Repubblica di Pescara ha chiesto il rinvio a giudizio per il primario del reparto di chirurgia pediatrica del Santo Spirito, Pierluigi Lerri Chiesa, ed altri quattro medici implicati nella morte per sospetta malasanità del piccolo Paolo Alinovi.
Paolo Alinovi morì per le complicazioni successive ad un intervento subito nel reparto di chirurgia pediatrica il 28 luglio 2009, a soli 3 mesi. Per i genitori, Mario e Barbara Maragna, si trattò di malasanità, e intrapresero immediatamente le vie legali, ottenendo l’apertura di un’inchiesta da parte del Procuratore della Repubblica Giampaolo Di Florio nei confronti di 11 medici operanti nei reparti di chirurgia pediatrica, neonatologia e rianimazione. Il 20 aprile 2010 partirono gli avvisi di garanzia: l’accusa per 8 di loro era di omicidio colposo, di concorso in omicidio colposo per i restanti 3 neonatologi. All’udienza preliminare tenutasi oggi presso il tribunale di Pescara sono arrivati solo in 5; il pubblico ministero Salvatore Campochiaro ha chieso il rinvio a giudizio per il primario Pierluigi Lerri Chiesa e per altri quattro componenti dell’equipe medica: Carlo Rossi, Michele Favale, Luigi Sardella e Antonello Persico. Quest’ultimo ha avanzato la richiesta di rito abbreviato che è stata accettata.
Approfondimenti: Caso Alinovi
Daniele Galli