Pescara. Tifava Inter Roberto Straccia. La sua passione per il calcio e per il club nerazzurro non ha lasciato indifferente l’Inter club cittadino che ha deciso di donare alla famiglia della giovane vittima una maglietta originale della squadra di Moratti. Il cimelio sarà consegnato domani alla sorella Lorena, nel corso di una cerimonia pubblica che avrà inizio a partire dalle 11.
Proprio nella sede dell’inter club pescarese è attesa domani mattina Lorena Straccia, la sorella del giovane studente marchigiano che è scomparso a Pescara in circostanze ancora tutte da chiarire. Sarà lei a ritirare la maglietta originale con i colori nerazzurri: un dono che sicuramente avrebbe fatto piacere alla giovane vittima.
Il presidente dell’Inter club di Pescara Giuseppe Cipollone ha organizzato una speciale cerimonia che avrà inizio a partire dalle 11. “Roberto”, dice Cipollone, “era un grande tifoso dell’Inter e abbiamo pensato di lasciare uno speciale ricordo alla famiglia”.
Roberto Straccia, 24 anni, originario di Moresco, in provincia di Ascoli Piceno, era uscito di casa per andare a correre sul lungomare il 14 dicembre scorso, ma non ha più fatto ritorno dalla sua famiglia. Di lui non si è saputo più nulla fino al 7 genniao scorso, quando è stato ritrovato il cadavere sugli scogli nei pressi del lungomare Tenente Massaro di Palese, alla periferia nord di Bari. Al momento la famiglia Straccia è ancora in attesa di ricevere i risultati dell’autopsia per conoscere qualche particolare in più sulla drammatica morte di Roberto. L’autopsia, si rocorda, è stata effettuata a Bari.
L’attaccamento di tutta la città di Pescara e delle massime istituzioni al giovane e della sua famiglia si rinnova durante la cerimonia di domani mattina, quando i tifosi interisti consegneranno la maglietta ufficiale a Lorena Straccia.
