Alanno. Arriva l’acqua del sindaco, l’impianto di erogazione pubblica di acqua minerale. La sorgente verrà installata in piazza de Gasperi
Sorgerà entro aprile in piazza Alcide De Gasperi il primo punto di erogazione di acqua naturale, frizzante e refrigerata del Comune di Alanno, nell’ambito di un intervento più ampio di riqualificazione totale della piazza. L’opera rientra nella riqualificazione della piazza,punto strategico di Alanno e zona di passaggio molto vissuta dai cittadini, che oggi appare come un maxi parcheggio. Con nuovi percorsi pedonali, posti auto, punti d’ombra e una fontana decorativa verrà realizzato anche un impianto pubblico di acque minerali, la cosiddetta acqua del sindaco.”In sostanza”, spiega il primo cittadino Enisio Tocco, “realizzeremo un sistema di distribuzione che prevede due erogatori di acciaio inox, acqua liscia e acqua gassata refrigerata, con beccuccio erogatore a scomparsa, che garantisce inoltre l’erogazione di ozono, agente disinfettante, dopo ogni fornitura per igienizzare la zona di distribuzione. Quest’operazione permetterà a tutti i cittadini gratuitamente nel caso della liscia, e con un piccolissimo contributo ancora da stabilire nel caso della frizzante, di approvvigionarsi di scorte d’acqua controllata e sicura, perché sottoposta ad analisi e monitoraggio continuo”.
Ma l’acqua del sindaco ci consentirà anche notevoli risparmi in termini di produzione di imballaggi, e quindi di produrre meno rifiuti, di abbattere le emissioni di Co2, dato che è a chilometro zero, e di aiutare le famiglie a far quadrare i conti a fine mese. “Basti pensare, infatti, che il 32,8% delle famiglie italiane, secondo le rilevazioni Istat del 2010, non bevono acqua del rubinetto e, di conseguenza, l’acquistano in bottiglia, sostenendo a volte anche spese significative”, commenta Tocco. I lavori di riqualificazione di piazza De Gasperi, affidati all’impresa Costruzioni De Santis srl di Alanno per un importo pari a 48mila euro, inizieranno entro le prossime due settimane e si concluderanno ad aprile 2012.
Daniele Galli
