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Italia-Croazia: a Pescara l’infoday sulla cooperazione transfrontaliera

Pescara. Importante appuntamento di cooperazione transfrontaliera domani, venerdì 21 aprile all’Aurum, dalle ore 9 in poi negli spazi dello Europe Direct, dove il Comune di Pescara ha convocato i rappresentanti istituzionali e di tutte le regioni italiani e croate coinvolte nella diffusione del Programma di Cooperazione transfrontaliera INTERREG CBC “ITALIA.

“Il Programma di Cooperazione transfrontaliera è una delle principali novità della Programmazione Europea 2014-2020 – illustra l’assessore alle Politiche Comunitarie Antonio Blasioli –  ed è stato istituito a seguito dell’ingresso della Croazia nell’Unione, avvenuto nel luglio 2013.  Gli obiettivi strategici del programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia 2014-2020 ripropongono gli obiettivi di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva della Strategia Europa 2020. Il Programma, con un budget di  oltre  236  milioni  (fondi FESR) mira a rafforzare la cooperazione tra le aree ammissibili, promuovendo azioni di sviluppo territoriale integrato, nel quadro delle priorità della politica di coesione dell’Unione”.

L’evento sarà curato dall’AdG della Regione Veneto che presenterà il Programma Italia-Croazia e i quattro assi prioritari in cui si articola. Il primo è innovazione blu, ovvero tutte le politiche di miglioramento e promozione delle capacità innovative per promuovere strategie nel settore della blue economy. Sicurezza e resilienza, il secondo asse, nel senso di una cooperazione mirata alla prevenzione ambientale e all’attuazione di strategie per il monitoraggio e la pianificazione di strumenti per prevenire i disastri naturali. Ambiente e patrimonio culturale, l’altro asse di intervento per sostenere e rilanciare risorse naturali e culturaliattraverso la promozione e il ripristino della biodiversità marina e il miglioramento delle condizioni ambientali.  Infine il trasporto marittimo, perché si assicuri la qualità, sicurezza e sostenibilità ambientale dei servizi di trasporto marini e costieri dando priorità a quelli sostenibili.