«Colle Portone – ricorda l’assessore ai Lavori Pubblici Valter Cozzi – è stata interessata da un fronte franoso di circa 20 metri. Per trattenere questo smottamento è necessario quindi realizzare delle gabbionate di contenimento. La ditta ha provveduto a collocare alcuni pannelli per consentire il lavoro in piena sicurezza. E’ ora stata realizzata una base di calcestruzzo e sono in corso gli interventi di montaggio delle prime gabbionate». Tali interventi, che verranno realizzati per un importo di circa 39mila euro, verranno poi seguiti dal completamento della carreggiata e conclusi con la realizzazione di una barriera di protezione.
«Colle Portone è sicuramente una delle strade maggiormente colpite dagli smottamenti che hanno interessato il nostro debole territorio – dice ancora Cozzi -. I mesi scorsi sono stati caratterizzati da un’attività di analisi e studio geologico per quantificare i danni riportati e valutare gli interventi da eseguire. Tali rilevazioni sono state inoltrate alla Regione».
Le documentazioni, contenenti le indicazioni relative alla tipologia e alla descrizione del fenomeno e degli elementi a rischio, legati ad edifici ed infrastrutture presenti, nonché alla popolazione coinvolta, riguardavano Colle Fiorito, Strada Fosso dello Sportello, Colle Portone, Valle Cupa, Contrada Trave, Fonte d’Olmo, Via Aspromonte, i cui interventi sono stati conclusi, rimettendo in sicurezza abitazioni e viabilità, e la passeggiata di Montesilvano Colle. Proprio su quest’ultimo fronte, la Regione ha comunicato nei giorni scorsi lo stanziamento ufficiale di 1 milione di euro per la realizzazione di opere strutturali di mitigazione del rischio idrogeologico, relativo al versante sottostante la chiesa di San Michele Arcangelo.