“La decisione” spiega il primo cittadino “è stata assunta con il comandante del Corpo, Carlo Maggitti che ha sospeso l’attività con l’arrivo dell’emergenza neve che ci ha imposto di reclutare tutte le unità operative disponibili per fronteggiare la situazione e le mille necessità del territorio. Ora che la città sta tornando alla normalità siamo in grado di ripristinare i vecchi incarichi. Nel frattempo parlerò anche con il Prefetto e il Questore per individuare altre forme di controllo, ferma restando la volontà dell’amministrazione di installare nel quartiere decine di telecamere per una videosorveglianza reale e concreta. Purtroppo torniamo a parlare di tentate aggressioni in via Caduti per Servizio, quelle che chiamo ‘colpi di coda’ di quelle poche famiglie alle quali i riflettori accesi sul quartiere danno fastidio perché pensano che l’amministrazione comunale e le Forze dell’Ordine abbiano abbassato la guardia e l’attenzione sul rione. Così non è e lo ha dimostrato la nostra partecipazione massiccia, come forza di Governo, all’Assemblea di venerdì scorso, quando abbiamo ascoltato la voce dei cittadini, dei residenti, la voce del territorio, che non vuole sentirsi abbandonato. Sono certo che le indagini in corso consentiranno di individuare in tempi record gli autori della nuova intimidazione, così com’è accaduto mesi fa in occasione del rogo dell’auto del Presidente dell’Associazione Insieme per Fontanelle. L’amministrazione comunale, come ho già detto due giorni fa, è pronta e decisa a fare la propria parte”.