Pescara. Il tratto della Strada pendolo che collega via Tiburtina a via Salara Vecchia non è ancora stato completato. Per realizzare gli ultimi 180 metri di percorso c’è bisogno di una spesa di 1 milione e 400 mila euro: una cifra che non è stata previsti neanche nel piano triennale delle opere pubbliche approvato dalla Giunta Mascia.
A lanciare l’allarme sulla mancata realizzazione della Strada pendolo è il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale Moreno Di Pietrantonio, che critica le scelte in materia di urbanistica e mobilità dell’amministrazione di Luigi Albore Mascia. “Questa mattina è stato fatto l’ennesimo sopralluogo sul posto da parte della Commissione Grandi Infrastrutture”, osserva Di Pietrantonio, “ed è stato affrontato l’argomento in Commissione Lavori pubblici, in presenza dell’assessore. E’ emerso che, dopo tre anni di governo, non sono stati previsti neanche i finanziamenti per la realizzazione di questo tratto di strada”.
Secondo il partiti di minoranza, il completamento dei 180 metri viari della strada pendolo, dalla Tiburtina a via Salara vecchia, rappresenterebbero “un’opera prioritaria e strategica per la città”. L’opposizione, di fronte all’assenza di risposte dalla Giunta, minaccia di bloccare la discussione in consiglio comunale sul piano triennale delle opere pubbliche e sul bilancio.
dando piena funzionalità a questo importante asse viario.
L’opera in questione risulta strategica per il rilancio di tutta una parte della città particolarmente degradata. Ma ha soprattutto una grande valenza per la viabilità di tutto il territorio, congiungendo con un solo asse la zona dell’ospedale e quella del Tribunale, intersecando l’Asse attrezzato, via Aterno, via Sacco, via Tavo, via Tiburtina, via Salara Vecchia, via Volta e via Comunale Piana: in pratica tutto l’ex quartiere 3 (Tiburtina Villa del Fuoco) e l’ex quartiere 1 (San Donato).
“C’è bisogno di un grande sforzo”, commenta Di Pietrantonio, “senza gli ultimi metri di strada si rischia di vanificare il tutto. E c’è bisogno di reperire circa 1 milione e 400mila euro che attualmente non sono stati messi in bilancio”. “Gli accordi di programma che vengono ipotizzati”, conclude il capogruppo del Pd, “ad oggi non hanno nessuna consistenza. Pertanto chiediamo che l’Amministrazione si faccia carico della previsione di spesa per la realizzazione dell’opera”.
Daniele Galli