Si tratta di due italiani e tre rumeni accusati, in concorso, di frode informatica ai danni di una cittadina moldava residente a Pescara. La ragazza ha denunciato che ignoti hanno svuotato la sua carta postepay attraverso movimentazioni di denaro ordinate online e cioè bonifici su carte di credito ricaricabili o su sim telefoniche poi risultate intestate a 5 denunciati. La sottrazione del denaro, spiegano dalla Polizia postale, e’ avvenuta grazie ad una email di Poste italiane, in realtà una email falsa, inviata alla vittima e attraverso la quale i malfattori sono riusciti ad impossessarsi delle credenziali di accesso alla carta che poi hanno usato per svuotarla. I denunciati vivono a Bresso, Bologna, Lodi, Lecce e Bergamo.