Saranno celebrati giovedì, nella chiesa dei Santi Lorenzo e Nicolò, a Moresco, i funerali di Roberto Straccia, il giovane studente marchigiano scomparso da Pescara il 14 dicembre, ritrovato morto il 7 gennaio scorso sugli scogli al largo di Bari, nel quartiere Palese.
La salma del 24enne arriverà domani pomeriggio nella cittadina della provincia di Fermo, dove sarà allestita la camera ardente prima dell’ultimo saluto, previsto appunto per il giorno successivo, alle ore 15.
E saranno in tanti a voler dire addio a Roberto: la sua famiglia, i suoi amici, i compaesani e persone che non hanno avuto la possibilità di conoscerlo personalmente, ma che desiderano comunque stringersi attorno a papà Mario e mamma Rita, che oggi si trovano a combattere con un dolore che è più forte di qualunque cosa.
Presente anche una rappresentanza del Comune di Pescara, la città dove Roberto ha vissuto e studiato, ma dove purtroppo, si è fermata anche la sua breve vita, in quel maledetto 14 dicembre.
La sua morte ancora oggi è avvolta dal mistero, quella del suicidio sembra essere la pista più accreditata, rigettata con forza dai genitori. Saranno le inchieste un giorno a fare chiarezza. Per il momento, cala il sipario. L’ultimo saluto è tutto per Roberto.