Pescara. Un fucile semiautomatico calibro 20 a canna mozza, risultato rubato, e una carabina ad aria compressa, munita di cannocchiale di precisione e modificata per essere più potente, tanto da poter uccidere se utilizzata. Sono le armi trovate dalla Polizia, a Pescara, nel quartiere Rancitelli.
L’operazione è stata condotta dagli uomini della squadra Mobile di Pescara, diretti da Pierfrancesco Muriana, in collaborazione con i colleghi della Mobile di Chieti.
Le armi erano nascoste in alcuni box abusivi in via Lago di Capestrano, alle spalle di una palazzina popolare in cui risiedono diversi pregiudicati.
Gli accertamenti balistici sono già stati eseguiti; indagini sono in corso per capire a chi appartengono il fucile e la carabina.