La polizia scientifica avrebbe prelevato e sequestrato dalle case di 3 ultras, apparentemente non riconducibili a nessuna tifoseria organizzata, indumenti, scarpe e altri oggetti utili alle indagini su quanto avvenuto la notte tra il 6 e il 7 febbraio, quando nel cortile di casa Sebastiani sono state incendiate due autobomili.
I 3, molto giovani e residenti tra Pescara, Montesilvano e Pianella, sarebbero indagati per danneggiamento seguito da incendio in concorso.
L’inchiesta, però, si allarga ad altre due persone: cinque in tutto, infatti, le sagome riprese dalle telecamere di videosorveglianza dell’abitazione del patron biancazzurro.