Pescara. Due mesi per effettuare l’indagine tra i dipendenti comunali e provinciali, valutandone le abitudini seguite per raggiungere il posto di lavoro, quindi lo svolgimento della campagna di sensibilizzazione e promozione della ‘condivisione’ del mezzo di trasporto privato con la creazione del software e infine, a settembre, l’avvio del progetto.
Parte ufficialmente a Pescara il progetto del Car Pooling che vede la partecipazione, tra i partner dell’iniziativa, del Comune e della Provincia di Pescara, della Gestione Trasporti Metropolitani, di Pescara Parcheggi e dell’Associazione Sos Inquinamento. Ad annunciarlo è stato l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli nel corso della conferenza stampa convocata per la stipula del Protocollo d’Intesa sull’avvio del Car Pooling.
“Comune e Provincia di Pescara partono con la sperimentazione del Car Pooling” ha detto Fiorilli “coinvolgendo i propri dipendenti nel progetto di condivisione del mezzo di trasporto per raggiungere il posto di lavoro. All’Università spetterà il compito di elaborare e predisporre il software per agevolare l’accesso degli utenti al car. Il progetto prevede anche l’istituzione di incentivi a favore di quei dipendenti che riusciranno a organizzarsi per recarsi al lavoro a gruppi di 3 o 4 utilizzando un unico mezzo, come la sosta gratuita nei parcheggi a pagamento. Con la Gtm studieremo altre forme di benefit, come la possibilità di viaggiare gratis a bordo degli autobus di linea o con forti sconti”.
L’iniziativa, elaborata dalla Facoltà di Economia dell’Università ‘D’Annunzio’ e dal Consorzio per l’Innovazione e la diffusione delle Imprese, deriva da un progetto europeo.