Montesilvano. La realizzazione di una nuova Chiesa e di spazi per il ministero pastorale nel quartiere di Villa Carmine: questo l’argomento al centro della seduta della Commissione Urbanistica, alla quale ha preso parte anche Monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo della diocesi di Pescara Penne.
Valentinetti ha rinnovato la proposta di realizzare aule per catechismo, campi da gioco e spazi idonei allo svolgimento di attività aggregative per i fedeli, da quelli più giovani agli anziani, al fianco dell’antica Chiesa Beata Vergine Maria Monte del Carmelo, di via Giovi. Secondo tale progetto la chiesa di Villa Carmine rimarrà attiva per le celebrazioni feriali. Per quelle festive, matrimoni, funerali e tutte le celebrazioni più importanti per le quali gli spazi dell’attuale chiesa non sono più sufficienti, sarà necessario realizzare una nuova Chiesa in un’area individuata dal Consiglio Comunale.
«Riteniamo la proposta illustrata questa mattina in Commissione – spiega il presidente Corrado Di Battista – molto interessante, utile e condivisibile. Villa Carmine è un quartiere molto popoloso, che negli anni ha aumentato i suoi residenti, arrivando a 10.000 persone. E’ evidente che si è ampliata anche la comunità dei fedeli e quindi realizzare spazi più ampi, non solo per le celebrazioni, ma soprattutto per offrire ai ragazzi e agli anziani aree dove poter stare insieme è molto importante». Il nuovo complesso ecclesiastico verrà realizzato mediante un finanziamento della Cei per il 75% del suo importo.
«Riuniremo nuovamente la Commissione – dice ancora Di Battista – per valutare la proposta nel dettaglio e dare una risposta a Monsignor Valentinetti in tempi brevi».