Pescara, coppia in manette per spaccio di sostanze stupefacenti

carabinieri-nottePescara. Nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei quartieri a rischio, ieri sera i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno arrestato in flagranza, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, Monica D’Annibale, pescarese, 32enne, già nota alle Forze dell’Ordine.

I militari del Norm sono entrati nella sua abitazione nel quartiere San Donato per eseguire una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa, per spaccio continuato in concorso di sostanze stupefacenti, nei confronti della donna e del convivente Achille Cirelli, 35enne, di etnia Rom, anche lui già noto alle Forze dell’Ordine.

Accortasi dell’arrivo dei Carabinieri, la donna, al momento sola in casa, ha tentato di disfarsi di tre sacchetti di cellophane, contenenti complessivamente 50 grammi di eroina e 20 grammi di cocaina, e di un bilancino di precisione, buttandoli dalla finestra della camera dei due figli.

I Militari, però, non si sono lasciati sorprendere dal gesto e appostati sotto l’abitazione, hanno subito recuperato quanto lanciato dall’appartamento.

Entrati poi nella casa, hanno proceduto alla perquisizione, durante la quale hanno recuperato anche il “libro mastro” della coppia: nascosti nelle scarpe che la stessa indossava, hanno trovato due fogli sui quali erano annotati con cura informazioni circa “l’attività aziendale familiare”. I militari hanno poi rintracciato il convivente, al quale hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Pescara Luca De Ninis, su richiesta del pm Gennaro Varone. I due, dopo le formalità di rito, sono stati trasferiti nelle carceri di Chieti e Pescara, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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