Pescara. Sono partiti questa mattina i lavori per il rifacimento del manto di asfalto su via Paolucci, strada che collega il molo nord con piazza Italia, sede del municipio, della Provincia e della Prefettura. Code e rallentamenti, di conseguenza, sulla piazza, sulla riviera e su corso Vittorio.
Hanno iniziato dalla rampa che dall’ingresso posteriore del palazzo comunale conduce all’Asse Attrezzato le asfaltatrici che da stamattina stanno rifacendo il manto stradale su via Raffaele Paolucci. Interrotto, di conseguenza, l’accesso al cavalcavia per l’uscita e l’entrata all’Asse Attrezzato, ed è stato soprattutto questo inconveniente ad allungare la coda che si è formata dal Comune verso la Riviera. Traffico anche su corso Vittorio Emanuele, dal quale non è stato possibile scendere sul lungofiume, e, ovviamente, attorno alla rotatoria di piazza Italia.
Ma oltre alle lamentele degli automobilisti, che dovranno attendere fino a dopodomani per il termine dei lavori, si sollevano anche le polemiche della consigliere comunale indipendente Adele Caroli che contesta i lavori in pieno giorno: “Siamo alle solite”, dice in una nota, “ancora una volta si ricorre a lavori di asfaltatura delle strade del centro cittadino in pieno giorno, e nelle ore di punta, causando disagio agli automobilisti in transito. Ma è mai possibile non riuscire a calendarizzare questi lavori, lontano dai giorni di festa, e soprattutto effettuarli di notte, quando la circolazione delle auto è praticamente inesistente? La verità è che Pescara oggi è un cantiere a cielo aperto. Basti pensare che anche via Firenze, via Carducci e via Mazzini sono interessate da lavori, così come via Mazzini dove l’altro giorno è stato chiuso il cantiere per inquinamento acustico e ambientale. In una città commerciale e del terziario come Pescara, andrebbe salvaguardato il periodo pre-natalizio da lavori stradali, se non urgenti e questo per andare incontro alle esigenze degli esercenti, ma soprattutto di cittadini e turisti, che scelgono Pescara per effettuare acquisti”.
Daniele Galli