Pescara. Voleva infastidire il socio e creargli problemi dopo una forte discussione avuta per questioni economiche. Ed ha pensato di colpirlo inviando sul suo telefonino una serie di sms erotici che facevano riferimento a prestazioni sessuali, incontri e appuntamenti.
Divertente solo all’inizio, per la vittima, il quale avendo la coscienza a posto non si è preoccupato più di tanto. Ma quando sono cominciati ad arrivare addirittura 150 sms in un mese e vedendo che la moglie cominciava a non prenderla più sul ridere, ha deciso di denunciare l’accaduto alla Polizia Postale.
Le indagini sono state avviate subito e si è scoperto che ad importunare la vittima non era una donna, bensì il suo socio, il cui unico obiettivo era quello di infastidire l’uomo.
Convocato dalla Polizia Postale, ha ammesso di essere lui l’autore, aggiungendo anche che nel frattempo i rapporti tra i due si erano ricuciti, tanto che avevano ricominciato a frequentarsi anche fuori dal lavoro. L’uomo, un pescarese di 43 anni, è stato denunciato per molestie telefoniche.