“Ho partecipato all’ incontro come amministratore pubblico ma anche come imprenditrice e presidente di un’associazione di volontariato – spiega l’assessore Antonella Allegrino – L’iniziativa è stata dedicata alla formazione e all’informazione sui servizi sociali attivi sul nostro territorio e sulla loro dimensione pubblica e privata. Questa necessità si è manifestata poiché ogni classe, impegnata nel progetto, costituisce un’impresa simulata, una metodologia che apprezzo e conosco da anni. I ragazzi hanno voluto conoscere le differenze tra associazioni, cooperative, imprese a scopo di lucro, hanno fatto domande sui temi della solidarietà e del volontariato, sulla realtà dei servizi alla persona dal punto di vista delle imprese, dell’associazionismo e dell’ente pubblico. Questo tipo di attività consente agli studenti di avere un primo contatto con il mondo del lavoro ed è fondamentale che le scuole siano in grado di agevolarla e promuoverla”.
Referenti e tutor all’attività di Alternanza Scuola-lavoro sono i professori Gabriele Sablone, Tiziana Crisante, Piera Chiavaroli, Caterina Petrella, Catia Bomba, Maria Di Dedda e Marizagrazia Gigante.