Cepagatti. Un richiamo acustico per uccelli, confezionato in maniera artigianale e poi nascosto nella vegetazione, è stato scoperto e sequestrato dalla Polizia provinciale di Pescara a Villanova di Cepagatti. Il ritrovamento è avvenuto durante un servizio di controllo del territorio, disposto dal comandante Giulio Honorati, che ha preso il via alle 7 del mattino e ha interessato decine di cacciatori.
La scatola verde che celava il marchingegno per il richiamo acustico dei volatili era posizionata in un campo incolto nei pressi del fiume Pescara. Gli agenti hanno notato, durante la perlustrazione dell’area, una cassetta posizionata su un manufatto in cemento. Per evitare che qualcuno la portasse via era stata ancorata con una catena a un tubo per l’irrigazione ed era stata chiusa con due lucchetti. Dopo l’apertura del contenitore si è scoperto il singolare apparecchio: nella scatola c’erano, infatti, un’autoradio collegata a un altoparlante e un accumulatore di energia (la batteria di un’automobile) che fungeva da alimentatore. Il tutto era collegato ad un timer, programmato per emettere il richiamo ogni giorno dalle 23.15 alle 4.45. Subito dopo la scoperta, gli operatori di polizia sono riusciti ad ascoltare la registrazione, cioè una riproduzione di vari canti di uccelli, in particolare della quaglia (Coturnix Coturnix). Ma questo tipo di emissioni, fa notare il comandante della Polizia provinciale, è vietato dalla legge.
Honorati spiega anche che i servizi della polizia provinciale hanno portato a soccorrere nel territorio del comune di Spoltore, sulla strada comunale del Tratturo (direzione Pescara), i cinque occupanti di un’autovettura Fiat Panda uscita fuori dalla carreggiata. Si è provveduto ad accertare le cause della perdita di controllo del veicolo e della conseguente uscita dalla sede stradale ed è stato contestato al conducente il mancato rispetto del Codice della strada, ossia l’omesso controllo del veicolo. Il mezzo è stato rimosso e le persone a bordo dell’auto non sono rimaste ferite.