“L’idea della Casetta è stata condivisa con le Associazioni e con il quartiere – ha detto il sindaco Albore Mascia nel corso del proprio intervento, subito dopo il taglio del nastro -. Antonio Cicolini è stato per anni il custode della struttura e punto di riferimento per il rione, con la sua carica di umanità, di amicizia e di disponibilità. Antonio ha svolto il proprio servizio con forza ed energia sino a dicembre 2009, poi una malattia lo ha portato via all’affetto dei suoi figli, Massimo e Sabina, e dei nipoti. Oggi ‘La Casetta di Antonio’ rappresenta un valido punto di riferimento per la stessa amministrazione comunale che sta lavorando intensamente per la riqualificazione, anche sociale, di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, in collaborazione con l’Associazione cittadina, con Don Antonio, ristabilitosi dall’incidente, e la sua parrocchia. E ovviamente il nostro lavoro può e deve migliorare continuamente sul fronte della sicurezza, della manutenzione ordinaria. E in tal senso la ‘Casetta’ rappresenta un ottimo fronte di vigilanza: agli stessi cittadini chiediamo di essere le nostre sentinelle sul territorio, per aiutarci a non abbassare la guardia e a meglio interpretare le esigenze del quartiere”.