Una situazione già denunciata nel mese di giugno, che nel frattempo “non solo non è mutata ma si è ulteriormente aggravata”, denuncia il segretario Uilpa Dogane per l’Abruzzo, Virgilio Tisba, “la chiusura dell’area sterile per l’accesso alla sala arrivi internazionali sta penalizzando, di fatto, il personale doganale costringendolo non solo a percorrere l’intero corridoio aeroportuale attraversando il varco partenze ed il piazzale per così accedere alla sala arrivi al fine di poter svolgere il proprio lavoro, ma anche nell’aspetto della pari dignità delle prestazioni professionali con le altre forze di polizia operanti nell’ambito aeroportuale”. “Oltre a ciò occorre evidenziare le difficoltà che i colleghi stanno avendo per poter assicurare il regolare compito dell’Agenzia, derivanti dalle inefficienze causate da questa situazione che si sta prolungando oltre ogni limite tollerabile”, continua, “Infine preme anche evidenziare che i locali assegnati all’Agenzia delle Dogane non appaiono consoni, a garantire una soddisfacente e piena operatività dei funzionari doganali in maniera particolare per il controllo doganale e personale del passeggero”. La Uil Pubblica Amministrazione, dunque, ha chiesto un intervento risolutivo del Direttore dell’Agenzia delle Dogane “al fine di ripristinare la situazione, affinché non venga meno il ruolo istituzionale dell’Agenzia”.
Daniele Galli