Pescara. Un milione di euro per rendere ancor più efficiente il servizio attraverso nuovi e ingenti investimenti su mezzi e attrezzature. Per la Attiva Spa non si arresta il processo di cambiamento e miglioramento dei servizi nella gestione integrata dei rifiuti della città di Pescara.
Ben sette, infatti, i nuovi veicoli acquistati dall’azienda per incrementare la raccolta differenziata e lo spazzamento delle strade sul territorio comunale. Mezzi all’avanguardia che potenzieranno ancor di più l’impegno verso il cittadino.
A illustrarne le caratteristiche è Massimo Del Bianco, direttore generale dell’Attiva Spa. “Il nostro intento – spiega in proposito – è quello di fornire al territorio nel quale ci troviamo a operare il miglior servizio possibile. Tutto questo passa attraverso l’investimento per la nostra società e il miglior servizio per la cittadinanza. Attiva è nata per questo. Per raggiungere il fine abbiamo acceso un mutuo bancario di un milione di euro, che ci ha permesso di innovare notevolmente il nostro parco macchine e potenziare così le attività di spazzamento e rimozione di cumuli abbandonati, ingombranti, potature, oltre al trasporto di umido presso impianti a lunga distanza e agli interventi di bonifica delle discariche abusive, servizi questi fondamentali ”.
I nuovi veicoli si aggiungono a quelli già acquistati dall’Attiva Spa la scorsa primavera, garantendo così all’azienda un parco di ben 120 mezzi. La dotazione migliorerà notevolmente la raccolta differenziata, in quanto si tratta di veicoli in grado di trasportare un quantitativo superiore di materiale.
“Ne è un esempio il nuovo autocarro con rimorchio da 500 cavalli per il trasporto dei cassoni – aggiunge Guglielmo Lancasteri, amministratore unico dell’Attiva Spa –, che va a sostituire un vecchio mezzo. Da oggi saremo in grado di potenziare anche trasporti extra regionali, e molti dei nuovi veicoli ci consentiranno di rottamare mezzi che generavano ormai elevati costi di manutenzione. Il nostro unico scopo è infatti quello di lavorare per il cittadino”.
