Le mareggiate, causate dalla tempesta dell’epifania, hanno insabbiato i già precari fondali dello scalo pescarese, costringendo ieri la Capitaneria a chiudere totalmente ingresso e uscita, in attesa dei più chiari risultati dei rilievi batimetrici.
Dalle misurazioni, purtroppo, si è appurato che, proprio sulle rotte di entrata e uscita dal canale, il fondale è ridotto anche a 1,9 metri.
Il capitano Enrico Moretti, pertanto, si è visto costretto a riaprire il porto ma consentendo la navigazione solo nel canale e nella darsena solo alle imbarcazioni “aventi pescaggio non superiore a 2.10 metri, e solo in presenza di condizioni meteomarine assicurate favorevoli”.