Pescara. Disagi e difficoltà in provincia di Pescara a causa delle intense nevicate delle ultime ore. Molto critica, riferisce il presidente della Provincia, Antonio Di Marco, la situazione nei centri della Majella, con la neve che supera il metro di altezza: Sant’Eufemia a Maiella e Roccacaramanico, ad esempio, sono bloccate. Nel capoluogo adriatico, dove le raffiche di vento gelido hanno raggiunto i 90 chilometri orari, continua a nevicare, ma non si registrano particolari criticità.
Chiuso stamani l’aeroporto, con due voli cancellati. Poi lo scalo è tornato operativo all’ora di pranzo: atterrato il volo proveniente da Torino e decollato quello per Londra.
Nell’entroterra, dopo le abbondanti nevicate della notte, a creare problemi è soprattutto il ghiaccio che si forma a causa delle basse temperature, ovunque vicine o al di sotto dello zero. Diverse le richieste ai Vigili del Fuoco da parte di cittadini bloccati dalla neve che devono raggiungere gli ospedali per la dialisi.
“I nostri mezzi – dice Di Marco – sono al lavoro dalle 5 del mattino su tutta la provincia, ma se le nevicate non danno tregua il ghiaccio si forma di nuovo. Mezzi spargisale della Provincia e dei Comuni sono intervenuti dappertutto ma esorto tutti i cittadini ad uscire solo se strettamente necessario e comunque ad essere prudenti”.
La maggior parte dei Comuni ha aperto i Coc (Centri Operativi Comunali) al lavoro per affrontare l’emergenza ed intervenire per richieste di sgombero e soccorsi sanitari. Tra questi Pescara, Penne, Città Sant’Angelo, Moscufo, Civitella Casanova, Manoppello e Popoli.
In particolare, a Penne sono tante le chiamate arrivate al numero del Coc attivato per l’emergenza neve. Diverse le richieste di soccorso registrate, soprattutto per ottenere la fornitura di farmaci e pulizia di strade. I mezzi della protezione civile hanno trasportato dializzati in ospedale e assistito anziani che vivono soli. Alcune zone di Penne sono rimaste senza corrente elettrica, mentre a Roccafindamo, ci sono abitazioni isolate poiché una bufera di neve impedisce di raggiungerle. Il delegato comunale alla Protezione civile, Antonio Baldacchini, parla di una “situazione molto critica e pericolosa” ed invita i cittadini a “non mettersi in viaggio nelle prossime 24 ore”.
A Città Sant’Angelo, fa sapere il sindaco, Gabriele Florindi, “le precipitazioni adesso sono molto abbondanti e “i mezzi sono tutti allertati e pronti e operativi; siamo in presenza di una vera e propria bufera con strade ghiacciate”.