Pescara. “Formatore di riferimento per tante generazioni, fra cui quella di mio padre”. Così il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, esprime il suo cordoglio per la morte del professor Francesco Barberini, storico docente del liceo Classico, negli anni ’50, nonché preside dello scientifico Da Vinci.
“Saluto con dispiacere la scomparsa del professor Francesco Barberini, formatore di coscienze, una sorta di ‘maestro jedi’ di una generazione di pescaresi fra cui ci fu anche mio padre Emilio, che ebbe come allievo negli anni ’50, quando insegnava al Liceo d’Annunzio – dice il sindaco – Era pescarese di adozione, ma dalla nostra città non se n’era mai andato, educatore e riferimento di tante generazioni, fra cui anche quella di mia madre, è stato anche preside allo scientifico da Vinci e ha seguito, come ha potuto, anche il futuro dei suoi allievi”.
“Ricordo che otto anni fa – aggiunge – la sua collaborazione fu preziosa per allestire un centro di documentazione della Biblioteca Provinciale che venne dedicato a mio padre. Il professor Barberini portò una prima documentazione fotografica, fra le immagini anche una foto che lo scorso anno ho ritrovato su una pagine de L’Espresso dedicata proprio alla generazione che egli formò: oltre luo e mio padre ci sono Vito Zincani, Angelo Angelini, franco Zuccaro, l’avvocato Carlo Mimola ed Ennio Di Francesco.
Alla famiglia rivolgo le più sentite condoglianze anche da parte dell’Amministrazione”.