“L’amministrazione comunale considera i nostri anziani una risorsa per il territorio – ha commentato l’assessore preposto Roberto Renzetti -, un patrimonio prezioso da impiegare, ove possibile, per lo svolgimento di piccoli servizi a vantaggio della collettività. I nonni-vigilantes che svolgono l’attività di sorveglianza dinanzi alle nostre scuole elementari e medie, oltre a essere ormai una tradizione, rappresentano un ottimo punto di riferimento sia per le famiglie, che sanno di poter contare su una presenza affidabile per i propri ragazzi dinanzi agli Istituti, considerando tra l’altro che gli anziani scelti sono selezionati dall’amministrazione e devono possedere determinati requisiti indispensabili di idoneità psico-fisica per poter essere ammessi al servizio. Ma soprattutto quegli anziani rappresentano anche un valido riferimento per la stessa amministrazione per effettuare un’attenta vigilanza nei pressi degli Istituti, pronti a riferire circa qualunque movimento o presenza sospetta ed eventualmente dannosa per i nostri bambini”.
I nonni-vigili, come sempre, saranno chiamati a svolgere il servizio di vigilanza dinanzi ai plessi scolastici delle scuole elementari e medie della città negli orari di ingresso e di uscita degli allievi.
“Per ogni giornata di effettiva presenza, fatta esclusione per tutti i giorni festivi e di chiusura delle scuole, verrà loro corrisposto un voucher, o ‘buono lavoro’, del valore nominale di 10 euro al lordo della ritenuta previdenziale dovuta all’Inps e all’Inail e le ritenute saranno effettuate contestualmente all’incasso presso gli Uffici postali – ha specificato l’assessore -. A tal proposito dal prossimo anno scolastico cercheremo anche di migliorare il coordinamento con l’Inps che si occupa dell’acquisto dei voucher, che al momento dell’invio dei mandati di pagamento in Banca da parte dell’Ufficio Ragioneria del Comune devono essere immediatamente disponibili per essere consegnati ai nonni-vigilantes”.
L’incarico per il servizio di assistenza e vigilanza scolastica sarà affidato sino alla fine dell’anno scolastico 2011-2012 e gli incarichi stessi verranno affidati sulla base delle esigenze del servizio e della disponibilità finanziaria, senza la sottoscrizione di alcun tipo di contratto.
“Per partecipare al bando – ha ancora puntualizzato Renzetti – i nonni candidati dovranno essere in possesso di alcuni requisiti base, ossia essere titolari di trattamento pensionistico in regime obbligatorio, avere un’età non inferiore ai 50 anni e non aver compiuto i 75 anni di età, essere residenti nel Comune di Pescara, essere in godimento dei diritti politici e in possesso dei requisiti di accesso al pubblico impiego, avere infine l’idoneità psico-fisica a svolgere il servizio di vigilante, comprovata da certificazione rilasciata dal competente servizio Asl. Ovviamente l’incarico di sorveglianza proseguirà anche dopo il compimento del settantacinquesimo anno di età se lo stesso dovesse avvenire dopo il conferimento dell’incarico”.
Le domande di ammissione dovranno pervenire al Comando della Polizia municipale in via del Circuito entro le ore 12 di mercoledì 31 agosto e nella domanda dovranno essere specificati oltre alle generalità anche le eventuali condanne riportate o il non averne riportate e l’eventuale esperienza in attività specifica simile a quella da svolgere in altri Enti o amministrazioni. Inoltre i concorrenti dovranno allegare alla domanda l’attestazione Isee con i redditi riferiti all’ultima dichiarazione. La graduatoria verrà redatta per il 70 per cento sulla base della situazione economica, per il 20 per cento sull’esperienza acquisita e il 10 per cento sull’età anagrafica. A parità di punteggio verrà data la preferenza al più giovane.
“Ovviamente i vigilanti in servizio nell’anno scolastico 2010-2011 che non hanno ancora compiuto i 75 anni di età – ha ancora puntualizzato l’assessore Renzetti – sono automaticamente riconfermati per il nuovo anno scolastico salvo la revoca dell’incarico per sopraggiunte cause ostative all’impiego e per tale ragione prima dell’inizio dell’anno scolastico dovranno produrre anche un certificato medico attestante l’idoneità psico-fisica allo svolgimento del servizio”.