Montesilvano. Ammontano a quasi 37 mila euro i debiti fuori bilancio riconosciuti ieri mattina dal Consiglio Comunale di Montesilvano.
Si tratta di alcune fatture non saldate e risalenti agli anni passati per un importo di quasi 27 mila euro. I restanti 10 mila circa, invece, sono il risultato di due accordi trasattivi a seguito di altrettanti decreti ingiuntivi di valore molto superiore.
I consiglieri hanno poi approvato con 14 voti a favore e 7 astenuti, il recesso del Comune di Montesilvano, dall’Unione dei Comuni dell’area urbana Chieti Pescara. UNICA nacque nel 2001 insieme ai Comuni di Bucchianico, Francavilla al Mare, Pianella, Cappelle sul Tavo e Torrevecchia Teatina. Nel 2002 si aggiunsero anche Spoltore e San Giovanni Teatino. Dal 2013 ne fanno parte solo Montesilvano e Spoltore, ma di fatto l’Unione non ha svolto alcun servizio associato. I due sindaci, dunque, hanno stabilito di recedere, stabilendo che gli effetti dello scioglimento decorreranno dal 1 gennaio.