Pescara. Tirare fuori i pensieri ed esprimerli con un murales. E’ l’iniziativa rivolta ai detenuti della Casa circondariale San Donato, protagonisti di un progetto che mette insieme filosofia e arte.
Con la collaborazione degli studenti del liceo artistico ‘Misticoni-Bellisario’ e dell’associazione culturale ‘Lo spazio di sophia’, il progetto ‘Sulle ali della Libertà’ si fonda su due momenti:
il recupero, attraverso la realizzazione di murales, di due elementi architettonici del carcere situati in spazi di vita sociale dei detenuti , e cioè la stanza per i colloqui con i familiari e il muro della zona all’aperto nella quale trascorrono l’ora d’aria.
Contemporaneamente a questa attività, i detenuti avranno la possibilità di vivere un’esperienza di ricerca interiore e di condivisione attraverso una serie di incontri di filosofia organizzati e condotti dagli operatori dell’associazione “Lo Spazio di Sophia”, che cercheranno di stimolare in loro una riflessione che li aiuti ad esteriorizzare le proprie idee per i murales e, più in generale, a favorire il processo comunicativo .
Contribuirà al progetto anche la Croce Rossa, che già da tempo opera con un gruppo all’interno della casa circondariale e si occuperà di acquistare parte del materiale necessario alla realizzazione dei murales, che saranno ispirati al concetto di libertà e apertura verso spazi estesi.
L’iniziativa, presentata stamani in Comune, partirà nel mese di gennaio e si concluderà a giugno.