Pescara. Detenzione di sostanza stupefacente a fini di spaccio. Di questo dovranno rispondere i coniugi Pietro Grilletto e Maria Di Gregorio, originari l’uno di Nola, nel napoletano, l’altra di Roccasecca, in provincia di Frosinone, residenti nella provincia di Salerno, ma di fatto di domiciliati a Lesina, nel foggiano.
La coppia è stata fermata ieri pomeriggio nell’area di servizio Alento Nord dell’autostrada A24, dalla Sezione Narcotici della Squadra Mobile di Pescara, a seguito di un’operazione antidroga condotta in collaborazione con la Sottosezione di Polizia Stradale di Vasto Sud.
Mentre i due venivano accompagnati in Questura per un controllo più accurato, la donna tentava invano di nascondere sotto il sedile dell’auto di servizio della Polizia Stradale due pacchetti che occultati sotto la gonna. Successivamente si gli agenti hanno accertato che entrambi gli involucri contenevano 1 chilo di eroina.
L’arresto dei due coniugi fa seguito a quello di Virgilio Tidu, il panettiere fermato a Ventimiglia lo scorso 9 giugno dalla Squadra Mobile di Pescara con 1 Kg di cocaina purissima mentre attraversava il confine italo-francese.
L’operazione di ieri, dunque, si inserisce nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Pescara e coordinata dal pm Gennaro Varone su un consistente traffico di droga proveniente dalla Spagna e dalla Puglia.
In merito sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per identificare l’esatta provenienza e la destinazione dello stupefacente sequestrato ieri, anche se, per quanto accertato finora, il carico intercettato, del valore di oltre 60mila euro, era destinato a raggiungere la città di Pescara.