Pescara. Approvato oggi il bilancio di previsione 2016 del consiglio provinciale di Pescara, con evidente ritardo per effetto della legge Delrio, che ha impedito una serie di trasferimenti alle Province Italiane rendendo necessarie manovre di equilibrismo finanziario che hanno reso possibile solo in queste settimane di portare a termine i conti del bilancio di previsione.
È il primo dei tre passaggi ufficiali: l’approvazione (avvenuta all’unanimità dei presenti) del bilancio 2016 e relativi allegati, quali il programma triennale delle opere pubbliche e il bilancio consolidato 2015 (quest’ultimo approvato a maggioranza).
Questa sera il bilancio sarà sottoposto al parere dell’assemblea dei Sindaci e, domani, di nuovo al Consiglio Provinciale, per l’approvazione definitiva.
E’ stato inoltre approvato all’unanimità dei presenti un maxi emendamento tecnico votato anche dai due consiglieri Annalisa Palozzo e Ennio Napoletano, che in prima battuta avevano presentato un autonomo emendamento (firmatario anche Vincenzo Catani, oggi assente al momento del voto) riguardante alcuni investimenti in opere pubbliche per Turrivalignani Popoli Roccamorice Pianella e Cepagatti, Comuni precedentemente esclusi dalla programmazione delle opere pubbliche.
Tutte le osservazioni sono però state comprese nel maxi emendamento tecnico approvato, contiene l’elenco delle opere pubbliche di impatto economico superiore ai 100mila euro sui cui si focalizzerà il lavoro della Provincia nel triennio 2016/2018, per un totale di 53 milioni di euro.
Il Presidente Di Marco, infine, ha presentato al Consiglio Provinciale una propria mozione sulle istituzioni scolastiche di pertinenza provinciale, verso le quali si registra una situazione di difficoltà nel reperimento di fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria, difficoltà aggravate dalle calamità naturali che hanno interessato l’intero patrimonio scolastico, per il quale occorrerebbero somme ingenti. Nella mozione approata si impegna il Presidente stesso a “coinvolgere la Regione Abruzzo e la Prefettura di Pescara per chiedere che vengano individuate le risorse necessarie a realizzare gli interventi richiesti dai Dirigenti scolastici nonché dall’Ufficio della Provincia di Pescara preposto all’edilizia scolastica come meglio riepilogati nella scheda allegata.”