“La nascita del parco ha avuto una storia travagliata – ha ricordato l’assessore ai Parchi Nicola Ricotta – ancora sino a pochi mesi fa l’intera superficie era di proprietà privata. L’area infatti è stata realizzata nell’ambito di un accordo di programma avviato dalla passata amministrazione comunale di centro-sinistra e, tanto per cambiare, non completato. All’ingresso della struttura era stato installato il cartello che parlava di un parco comunale, ma poi non eravamo neanche in possesso delle chiavi di ingresso, visto che il parco non era stato mai collaudato, operazione che abbiamo sollecitato a più riprese all’impresa realizzatrice la quale, tra l’altro, è stata invitata a garantire la manutenzione ordinaria della struttura privata. Intanto è stata effettuata la semina del prato, in attesa di dirimere la controversia, con l’unico obiettivo di accelerare quanto più possibile la consegna alla città di un’area tanto strategica, quale punto di aggregazione del territorio, un parco realizzato nel cuore di una nuova zona di insediamento edilizio, dove dunque ci sono tante giovani famiglie primi fruitori dell’area. Intanto nei mesi scorsi siamo andati avanti con l’iter e alla fine siamo riusciti a ottenere il collaudo dell’impianto, finalmente consegnato al Comune e alla città. Oggi – ha proseguito l’assessore – con il taglio del nastro abbiamo dotato il territorio di una nuova area verde a misura di bambino: dopo aver effettuato la semina dei 2mila metri quadrati, i nostri uffici hanno provveduto ad acquistare e installare i giochi, tra cui scivoli, altalene, e dondoli a servizio dei più piccoli. La struttura, di cui l’amministrazione comunale ha anche curato la manutenzione, resterà aperta ogni giorno dalle 7.30 alle 21 come da orario estivo e sarà cura di un dipendente del settore verde provvedere alla chiusura e apertura dei cancelli. Ovviamente facciamo affidamento sul senso di responsabilità dei residenti che sono certo saranno le prime sentinelle per la salvaguardia della superficie contro eventuali atti vandalici per la tutela di quello che è un patrimonio di tutta la città”.