L’uomo è stato fermato per un normale controllo, ma la patente di guida non ha convinto gli agenti e, tra l’altro, era sprovvisto di permesso di soggiorno. Gli agenti hanno, quindi, deciso di accompagnarlo negli uffici della Polizia Scientifica del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sulmona, dove è stata accertata la sua identità con il rilievo delle impronte digitali, nonostante avesse utilizzato in precedenza altri quattro alias.
Al momento sono in corso ulteriori indagini per accertare la provenienza dei documenti falsi utilizzati dal cittadino albanese, ora sequestrati, per i quali dovrà rispondere dei reati di falsità materiale commessa dal privato in autorizzazioni amministrative, possesso di documenti di identificazione falsi e falsa attestazione a un pubblico ufficiale, nonché circolazione senza patente di guida perché mai ottenuta. L’uomo è ora rinchiuso nel carcere di Sulmona a disposizione dell’autorità giudiziaria.