Pescara. Decine e decine le autovetture multate e rimosse perché parcheggiate nel perimetro vietato oggi, con apposita ordinanza del sindaco, a causa della visita del premier Renzi in città.
“Decine e decine le autovetture che per tutta la giornata sono state caricate dai carroattrezzi del Comune, da viale della Pineta a via Dante, da via Teramo a via Pisa, e portate ai depositi”, riferisce Armando Foschi, membro dell’Associazione ‘Pescara – Mi piace’, che stamane ha personalmente assistito e fotografato le rimozioni.
Da Foschi, però, la critica “al sindaco Alessandrini, che approfitta spudoratamente della venuta di Renzi per fare cassa ai danni di quei poveri cittadini, anziani, non residenti, famiglie, che hanno avuto la sventura di non accorgersi della segnaletica temporanea di rimozione forzata, là dove presente, o che comunque oggi avevano ben altro per la mente che l’arrivo di Renzi in città”.
“Non un vigile urbano presente sulle strade in maniera preventiva per impedire magari ai cittadini di parcheggiare o per rintracciare i proprietari delle auto”, aggiunge Foschi, “e metterli in condizioni di spostare da soli la vettura, anziché ritrovarsi con una sanzione di almeno 120 euro e l’incombenza di dover rintracciare il mezzo”.