Pescara. La notte del 17 luglio, mentre era tra la strada parco e la riviera insieme ad un amico, un giovane pescarese era stato massacrato da uno sconosciuto che, improvvisamente e senza alcun motivo, lo aveva colpito con dei pugni al volto, con le modalità del cosiddetto knockout game. Ora la Polizia ha arrestato il presunto autore di quell’episodio: si tratta di un albanese di 28 anni, Denis Petrelli, indagato per lesioni gravissime.
Nei suoi confronti gli uomini della squadra Mobile e quelli della divisione Anticrimine di Pescara hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip Nicola Colantonio, su richiesta del pm Valentina D’Agostino.
La vittima dell’aggressione fu abbandonata a terra in una pozza di sangue e poi soccorsa dall’amico. Aveva riportato un grave trauma cranico con frattura della mascella, frattura scomposta dell’orbita oculare destra e frattura delle ossa nasali. Il giovane, ricoverato in ospedale e operato d’urgenza, era stato giudicato guaribile in 48 giorni.