Pescara. In attesa dell’udienza della Corte d’appello de L’Aquila sulla vicenda della discarica di Bussi sul Tirino, il Comitato delle associazioni ambientaliste ‘Bussiciriguarda’ è stato convocato in Commissione Ministero Ambiente dalla dirigente D’Aprile, che detiene la responsabilità della gestione per il risanamento dell’area inquinata, dopo la scomparsa del commissario Adriano Goio, a cui erano intestati i soldi messi in bilancio per quella zona.
A comunicarlo, le associazioni: Ecoistituto, Italia Nostra, Marevivo, Medici per l’Ambiente,Mila donnambiente, che con una nota stampa fanno presente:
“Sarà l’occasione per ribadire , alla vigilia dell’udienza in corte d’appello all’Aquila, che dovrebbe chiudere una pessima vicenda processuale, iniziata malissimo e peggio conclusa in quel di Chieti, che la popolazione della Valpescara aspetta ancora la messa in sicurezza del proprio ambiente di vita, tramite la restituzione certa della qualità ecologica alle proprie acque di fiume e di falda”.
“Lo faremo con energia, iniziando col richiedere, per l’ennesima volta, tutti i passi necessari a conoscere il contenuto della discarica Tre Monti che, fuori dall’ area strettamente industriale, incombe sul fiume e continua a contaminarne il corso, mai essendo stata messa in sicurezza adeguata”.
“La chiarezza conoscitiva su tutte le aree contaminanti, rimane la premessa fondamentale per qualsiasi operazione di ragionamento sul come e con quali risorse intervenire per la messa in sicurezza, che, ricordiamo a noi e a tutti, è il primo fondamentale e indispensabile passaggio per una successiva e duraturabonifica di Bussi e della valle.