Secondo il promotore dell’associazione Pescara Mi Piace, “che i dati della qualità dell’aria sarebbero peggiorati entro brevissimo tempo non è una sorpresa, lo avevamo pronosticato quando il sindaco Alessandrini ha assunto la scellerata decisione di riaprire alle auto corso Vittorio Emanuele, riportando il traffico nel pieno centro cittadino e rallentando, di nuovo, la mobilità, chiudendo la strada alternativa a ovest”.
“Oggi vediamole polveri sottili sono tornate a soffocare corso Vittorio Emanuele”, incalza Fiorilli, “e coloro che la frequentano, e anche le vie limitrofe, come via Firenze e tutte le traverse. Ovviamente però non possiamo semplicemente accettare tale situazione senza reagire: all’Arta chiediamo di mettere a disposizione della città subito la sua centralina mobile e di iniziare una campagna specifica di monitoraggio su corso Vittorio Emanuele e verificare i livelli di Pm10 e degli altri inquinanti pericolosi per la salute dei cittadini”. Da diverso tempo, infatti, sul sito dell’Agenzia regionale di tutela ambientale non è possibile visualizzare il report sulle analisi dell’inquinamento atmosferico per l’asse principale del centro cittadino.