“Il sindaco ha dimostrato per l’ennesima volta la sua incapacità, invece di pensare a fare voli pindarici con l’adozione del software che digitalizza i registri e dei lavori di manutenzione svolti da Attiva dentro la struttura”, afferma Pignoli, “avrebbe dovuto garantire almeno la manutenzione ordinaria del cimitero, offrendo ai cittadini un camposanto adeguato in occasione della commemorazione dei defunti”.
“Invece”, conclude l’esponente della lista Teodoro, “i marciapiedi sono rattoppati e con le piastrelle mancanti, i gradini delle scalinate sono rotti, sul muro esterno mancano le mattonelle, ci sono rifiuti sparsi in giro e i cassonetti colmi fanno bella mostra a due passi dall’ingresso”.