Pescara. “Tanto cemento e mega-opere, pochissimo per il verde urbano, alle piste ciclabili in tre anni meno della metà dell’osceno progetto di prolungamento dell’asse attrezzato”: è l’indignata protesta del Forum abruzzese dell’Acqua contro il Documento unico di programmazione in discussione in queste ore nel comunale di Pescara.
“Ben 14 milioni di euro per uno svincolo autostradale ai colli,, 18 milioni per i parcheggi interrati a Piazza Primo Maggio, 13.000 mq per il nuovo centro commerciale dello Stadio, uno scandalo”, si legge in una nota del Forum.
Tra i progetti più avversati, “l’intervento allo Stadio, che dovrebbe far atterrare addirittura un Centro Commerciale con il relativo traffico in una delle pochissime aree cittadine vivibili in cui esiste ancora un tessuto vitale fatto di negozi di prossimità e aree verdi. Nel Documento si legge che verranno destinati ben 13.000 metri quadri a queste attività commerciali. Cosa dicono le associazioni dei commercianti su questo progetto?”, si domandano gli ambientalisti.
Non meno curiosità desta la previsione “di spendere 14 milioni di euro per uno svincolo autostradale a colle Caprino”, mentre “per le piste ciclabili si destina la miserevole cifra di 1.350.000 euro in tre anni, meno della metà del singolo intervento di prolungamento dell’asse attrezzato e meno di 1/10 per un altro progetto faraonico, il parcheggio interrato a Piazza Primo Maggio. Altro intervento, da 18 milioni di euro, che non farà altro che scaricare traffico e smog in centro”, conclude il Forum.
